Questo è il blog di lavoro del laboratorio di formazione al Video Partecipativo organizzato dall'associazione culturale Frammenti, attraverso il laboratorio PangeaLab sostenuto dall’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto. Il laboratorio si svolge nel Centro di Aggregazione Giovanile di Appignano del Tronto ed è tenuto da ZaLab.
mercoledì 17 novembre 2010
piccolo riassunto della metodologia di alberto Bougleux
Ci tenevo a scrivere questo intervento, per ritornare sulla presentazione di Alberto Bougleux, formatore di zalab, ma anche per dare un mio punto di vista. A dire il vero, si tratterà più che altro di note, impressioni che mi sono rimaste da quel primo weekend di formazione formatori del lab Pangealab ad Appignano.
Ci sono molte somiglianze fra i laboratori di video partecipativo proposti di ZaLab e la mia esperienza in Francia
Ho condotto anch’io dei laboratori; il concetto era diverso (io lavoro in pellicola, con attrezzature da cinema e una vocazione unicamente artistica) ci sono delle parentele nella concezione dei progetti e nella realizzazione.
Per cominciare, vorrei riassumere la metodologia presentata da Alberto, per poi servirmene come base di riflessione
1) Nascita del progetto
Primi contatti, presentazione del contesto, idee di progetti possibili
2) Creazione del progetto
Scelta e stesura del progetto, scrittura di un piano di finanziamento, pianificazione delle diverse tappe del lavoro (sopralluoghi, riprese, montaggio)
3) Il progetto atterra sul territorio
Incontro fra trainers e partecipanti, costruzione di gruppi di ripresa, scrittura del film, sopralluoghi
4) Realizzazione del progetto
riprese, montaggio
5) Distribuzione
Pubblicazione in rete, diffusione ai festival, messa in opera di altre forme di distribuzione
Questo schema è un interpretazione di quello che ho capito del metodo di Alberto, a lui correggere se ce ne fosse bisogno
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